In adesione alle normative europee sui diritti dei passeggeri, il 29 settembre Ryanair ha scritto a tutti i passeggeri con prenotazioni sui 2.100 voli cancellati tra settembre e ottobre o sui 18 mila voli che da novembre a marzo subiranno modifiche di programma. La compagnia aerea spiega quali siano i diritti ai sensi del regolamento UE261 e offre loro la possibilità di un rimborso completo o di spostamento del viaggio. (A) Opzione di rimborso: Un rimborso completo, tasse incluse, sarà dato a chi non ha potuto usufruire della propria prenotazione. Nel caso di una prenotazione andata e ritorno con cancellazione/spostamento del volo di andata ai clienti che non hanno utilizzato il viaggio sarà offerto anche il rimborso della tratta di ritorno.
(B) Opzione di spostamento del viaggio: Ryanair offrirà a tutti i clienti rimasti a terra la seguenti opzioni:
– Spostamento sul primo volo disponibile successivo a quello cancellato o spostato sulla medesima rotta;
Se questa opzione non fosse disponibile lo stesso o il giorno successivo, allora:
– Spostamento sul primo volo Ryanair disponibile da / per un aeroporto alternativo nelle vicinanze (per esempio: Luton o Gatwick nel caso di Stansted).
Nel caso non fosse possibile lo stesso o il giorno successivo, allora:
– Ryanair offrirà un volo verso la destinazione finale con una delle compagnie che stanno lavorando con Ryanair per affrontare la crisi, vale a dire easyjet, Jet2, Vueling, Cityjet, Aer Lingus, Norwegian o Eurowings.
Se questa opzione non fosse disponibile lo stesso o il giorno successivo, allora:
– Sarà offerta una sistemazione su qualsiasi altro trasporto comparabile alternativo (un altro volo aereo, treno, autobus o noleggio di auto). Il costo del mezzo di trasporto sarà valutato caso per caso.
Inoltre, assecondando il regolamento EU261, che istituisce regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato, Ryanair rimborserà anche qualsiasi ragionevole spesa sostenuta dai clienti a causa di tali cancellazioni di volo, a condizione di ricevere un modulo di richiesta di spese con allegate le ricevute originali. È attiva anche la procedura on line a questo indirizzo.
L’impegno della compagnia aerea è di esaminare tutte le richieste entro 21 giorni e di evaderle entro la fine di ottobre. Per questo assicura la nota, il servizio clienti è stato potenziato con personale aggiuntivo.
Infine, Ryanair dichiara che se un cliente di uno dei voli cancellati o spostati ritiene di aver scelto un’opzione non adatta al suo caso, può scrivere direttamente al Direttore dei servizi di Ryanair e la compagnia aerea farà il possibile per assisterlo.
Ryanair si è spinta oltre gli obblighi normativi, offrendo a tutti i passeggeri interessati dai disservizi un buono di viaggio di 40 euro per sola andata e 80 euro per l’andata e ritorno, da utilizzare tra ottobre e marzo.
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