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  • Immagine del redattoreStefano Campolo

I fari del Maine

Aggiornamento: 18 nov 2020



Nello Stato del Maine, sulla costa orientale degli Stati Uniti, ci sono ancora oggi 65 fari. Fanno parte della rete di 68 fari costruita tra il 1791 e il 1907 per controllare e segnalare ai naviganti le oltre 5 mila miglia di coste frastagliate della regione. Tre fari sono andati distrutti da tempeste, ma dei rimanenti 65 ben 57 sono ancora attivi e molti sono visitabili indipendentemente o con tour guidati.


Tra i più famosi, quello di Marshall Point con il lungo ponte di legno di accesso che lo rende inconfondibile e tra i più fotografati – tanto da essere nella copertina della guida turistica dello Stato realizzata dal dipartimento turistico del Maine.

Un altro faro considerato imperdibile è a Pemaquid Point, a Bristol. Costruito tra il 1827 e il 1835 con annesso alloggio del custode, oggi ospita il museo dei pescatori al primo piano (ingresso 2 dollari) e ha una camera in affitto al secondo. Da vedere anche la cella della lampada, accessibile durante le ore diurne. Intorno alla costruzione c’è un prato molto ben curato con delle panchine affacciate sul turbolento oceano Atlantico che a queste latitudini è spesso incline alla tempesta.


Per chi volesse approfondire o avesse tempo di visitare tutti i fari del Maine, sono disponibili due guida online e un museo in loco. La prima è la guida ufficiale sui fari disponibile sul sito del turismo del Maine e contiene l’elenco e la descrizione di tutti i fari con le informazioni per le visite. La seconda è una mappa disponibile via Google che mostra la dislocazione dei fari e riporta informazioni dettagliate sulla storia e l’evoluzione di ogni singola costruzione attraverso il sito www.lighthousefriends.com

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