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  • Immagine del redattoreLaura Coccia

Assistenza disabili problematica a Bruxelles

Aggiornamento: 22 dic 2020

Il 19 dicembre sono partita per Bruxelles da Roma Fiumicino con una tariffa flessibile, pagando una notevole differenza di prezzo con il biglietto base, ma sicura di avere la garanzia della possibilità di cambiare data, cosa che ho puntualmente dovuto fare. Inizialmente, la data prevista era quella del 20 dicembre, poi per alcune esigenze sopraggiunte, ho dovuto modificare la prenotazione. E qui sono iniziati i problemi. Da un lato, infatti, ho potuto cambiare volo con un click, ma questo non è valso per l’assistenza che non si è spostata in automatico, né mi ha dato la possibilità di essere aggiunta successivamente, nonostante il sistema escludesse in automatico i posti sulle uscite di sicurezza proprio perché a ridotta mobilità. Ho contattato il servizio assistenza disabili di Aeroporti di Roma che mi ha assicurato che sarebbe bastato presentarmi al check-in chiedendo contestualmente l’assistenza. Così ho fatto e devo dire che le cose si sono svolte abbastanza agevolmente.


Venerdì 4 gennaio sono tornata a Roma con volo Ryanair da Bruxelles atterrando alle 19:05. In partenza, ai soliti problemi dell’assistenza fai da te dell’aeroporto della capitale belga di qui ho parlato qui si sono aggiunti quelli per le nuove norme sui bagagli a mano che fanno veramente impazzire anche chi ha una buona capacità organizzativa.


Arrivata a Fiumicino l’attesa dell’assistenza è stata breve rispetto agli standard, con un’operatrice come sempre professionale e sorridente (il fattore umano a me colpisce sempre molto e gli operatori di questo aeroporto sono eccezionalmente affabili). Come sempre sono stata portata nella zona di scambio predisposta ai nastri del ritiro bagagli dove mi è stato chiesto se ci fosse qualcuno a prenderci. Purtroppo, causa un terribile incidente i miei genitori erano nel traffico e sono arrivati con 5 minuti di ritardo rispetto a quella richiesta. Quindi ho saltato il turno e, invece di attendere veramente pochi minuti, ne ho aspettati una ventina. Poco rispetto alle volte precedenti, anche perché gli utenti in quel momento erano un paio.

Ho ingannato il tempo leggendo il depliant sul nuovo servizio care to fly, un trasporto da e per gli aeroporti romani dedicato ai passeggeri che abbiano prenotato l’assistenza disabili per un volo. Credo sia un servizio utile, soprattutto perché muoversi per Roma per una persona con disabilità può essere un’impresa molto difficile.


Non posso, quindi, dire con certezza se le cose sono migliorate rispetto alla mia denuncia di qualche giorno fa, ma la mia attesa è stata più breve. E voi che esperienze avete avuto a Fiumicino? Fateci sapere se qualcosa è cambiato o la breve attesa è stato un colpo di fortuna del nuovo anno.

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